Pokémon Nero e Bianco

Pokémon Versione Nera e Pokémon Versione Bianca furono i primi giochi di quinta generazione a essere pubblicati per la console Nintendo DS. Uscirono il 18 settembre 2010 in Giappone, il 4 marzo 2011 in Europa e il 6 marzo 2011 in Nord America. I due titoli introdussero ben 156 nuovi pokémon e furono ambientati a Unima, una regione molto distante da Kanto, Johto, Hoenn e Sinnoh, regioni in cui erano stati ambientati i giochi precedenti. I due titoli sfruttarono al meglio la grafica 3D, già introdotta con i giochi di quarta generazione, giocando molto sul cambio di inquadratura per rendere ad esempio più spettacolare l’attraversamento di un ponte o il passaggio tra alti grattacieli. Fu la città di New York a dare l’ispirazione a Junichi Masuda per la creazione della nuova regione di Unima che, oltre a portare con se tante novità, fu anche scenario di una delle storie più apprezzate tra quelle dei giochi Pokémon.

I due titoli portarono con se varie novità, come il cambio delle stagioni e l’introduzione di pokémon il cui aspetto ne era influenzato, le Lotte in Triplo, le Lotte a Rotazione, il Pokémon Musical e il Metrò Lotta. Inoltre, questi giochi introdussero il Pokémon Global Link (un servizio online per la gestione di varie funzioni) e il Pokémon Dream World, una sorta di mondo dei sogni dove era possibile far entrare un nostro pokémon per ottenere strumenti e catturare pokémon con Abilità Speciali. Una grande novità fu anche la reintroduzione delle immagini animate dei pokémon, che questa volta continuavano a muoversi per tutta la durata della lotta rendendo il tutto più realistico.

Tanto fu il successo dei due giochi che, due anni dopo la loro uscita, la Game Freak rilasciò Pokémon Nero 2 e Bianco 2, i primi sequel prodotti dalla software house, che continuavano ed espandevano la storia dei giochi precedenti come nessun gioco Pokémon aveva mai fatto prima.

Il Gioco

Anche in questa avventura nel mondo dei Pokémon, vestiremo i panni di un giovane allenatore e avremo la possibilità di affrontare altri allenatori e catturare vari pokémon per raggiungere il titolo di Campione, il massimo titolo per un Allenatore di Pokémon. Inizieremo il nostro viaggio da Soffiolieve, una cittadina nella regione di Unima, dove riceveremo il nostro primo pokémon, insieme ad altri due allenatori con cui la nostra strada si incrocerà spesso: Komor e Belle. La tranquillità della regione verrà però presto sconvolta dai piani del Team Plasma, un gruppo di ribelli che vuole dare la libertà ai pokémon strappandoli dai loro allenatori. Al comando di questo gruppo c’è un ragazzo enigmatico di nome N, che dichiara che gli allenatori fanno soltanto soffrire i pokémon e che essi starebbero meglio senza di loro. Che N abbia veramente ragione? Uno scontro tra ideali e verità sta per avere luogo, e da esso verrà deciso il destino dell’intera regione di Unima.

I Capopalestra

Uno degli obiettivi principali del gioco è quello di riuscire a sconfiggere gli 8 Capopalestra sparsi per la regione affrontandoli in delle Lotte di Pokémon. Sconfiggendo un Capopalestra si ottiene una Medaglia e, ottenute 8 medaglie, è possibile accedere alla Lega Pokémon, l’obiettivo ultimo di ogni Allenatore di Pokémon.

In questi giochi troviamo alcune differenze rispetto ai giochi precedenti della serie. Una è presente nella Palestra di Levantopoli, dove il Capopalestra che affronteremo cambierà in base a quale Pokémon iniziale avremo scelto a Soffiolieve: Spighetto se avremo scelto Oshawott, Chicco se avremo scelto Snivy e Maisello se avremo scelto Tepig. Un’altra è presente nella Palestra di Boreduopoli, dove il Capopalestra che affronteremo sarà diverso a seconda della versione del gioco: Iris in Pokémon Bianco e Aristide in Pokémon Nero.

La Lega Pokémon

Guadagnate le 8 Medaglie di Unima, potremo accedere alla Lega Pokémon di Unima, l’ultima grande sfida dove potremo competere per il titolo di Campione. In essa risiedono gli allenatori più forti della regione: i Superquattro! Chi riesce a sconfiggere i Superquattro e l’attuale Campione si aggiudica a sua volta il titolo di Campione della Lega Pokémon, il massimo obiettivo di un Allenatore di Pokémon, e lui e i suoi Pokémon avranno l’onore di entrare a far parte della Sala d’Onore.

Il Pokédex

Un’altro obiettivo del gioco è quello di riuscire a completare il Pokédex Regionale, un’enciclopedia sui Pokémon che ci affiderà la Professoressa Aralia e che sarà vuota all’inizio del nostro viaggio. Dovremo essere noi a riempirla e a completarla, catturando tutti i nuovi 156 pokémon presenti in Pokémon Nero e Pokémon Bianco. Ma, come sempre, a seconda della versione del gioco differiscono i pokémon che è possibile incontrare durante l’avventura, e per averli tutti sarà quindi necessario scambiare i nostri pokémon con quelli di altri giocatori. Inoltre, una volta finito il gioco, avremo la possibilità di completare anche il Pokédex Nazionale, nel quale dovremo registrati i pokémon di tutte le generazioni che in questi giochi ammontano a ben 649 pokémon.

La Connettività

Con la Nintendo Wi-Fi Connection fu nuovamente possibile connettersi alla rete e scambiare pokémon con tutto il mondo tramite il Global Trade Station, oltre che connettersi con altri giocatori nei paraggi per lottare o scambiare pokémon. Questi giochi introdussero poi altre interessanti funzionalità, fra cui la possibilità di salvare il proprio salvataggio online sul sito del Pokémon Global Link e quella di lottare con un altro giocatore online, scelto a caso, tramite l”Abbinamento a caso”. Inoltre, questi giochi introdussero il Pokémon Dream World, un particolare mondo dei sogni in cui era possibile far entrare un nostro pokémon. Era accessibile dal sito del Pokémon Global Link e permetteva di catturare pokémon con abilità speciali e di ottenere strumenti, che poi potevano essere trasferiti nel gioco tramite l’Intramondo.

Tutte queste funzioni, ad eccezione del Pokémon Dream World, erano accessibili comodamente da qualunque Centro Pokémon della regione di Unima. Inoltre, l’accesso al Pokémon Global Link, permetteva di scaricare temi aggiuntivi per il C-Gear e per il Pokédex, oltre a canzoni addizionali per il Pokémon Musical.

I due titoli potevano anche collegarsi con i giochi Pokémon Perla, Diamante, Platino, HeartGold e SoulSilver tramite il Pokétrasporto, una funzione accessibile dal Centro Pokétrasporto sul Percorso 15 dopo aver ottenuto il Pokédex Nazionale. Esso permetteva di importare i pokémon ottenuti nei giochi precedenti, i quali però non potevano essere ritrasferiti nei logo giochi d’origine.

Il C-Gear

Altra novità di Pokémon Nero e Bianco fu il C-Gear, un orologio multifunzione che veniva visualizzato nello schermo inferiore del Nintendo DS e poteva essere utilizzato in qualunque momento dell’avventura. Permetteva di effettuare chiamate wireless (o videochiamate se usato su un Nintendo DSi) tramite l’Interpoké, con un massimo di 4 giocatori nelle vicinanze o con 2 giocatori distanti collegati tramite la GTS. Il C-Gear permetteva anche di entrare nell’Intramondo e di collegarsi ad internet per far addormentare o risvegliare un pokémon dal Pokémon Dream World tramite il Sincrogioco. Aveva inoltre delle funzionalità ad infrarossi (IR), che permettevano di iniziare in qualunque momento uno scambio o una lotta avvicinando il proprio Nintendo DS a quello di un amico. Tramite infrarossi era anche possibile scambiarsi il codice amico, che veniva registrato nel Blocco Amici, e valutare la propria affinità con un altro giocatore per ottenere un Dolcecuore. Il C-Gear, quando attivo, registrava tutti i giocatori che avevamo incrociato nei dintorni, ai quali potevamo anche mandare dei piccoli messaggi.

Il C-Gear poteva anche essere personalizzato cambiando la forma, la disposizione e la quantità delle icone sullo schermo. Inoltre, tramite il sito del Pokémon Global Link capitava anche che venissero distribuiti dei temi, che davano la possibilità di personalizzare lo sfondo del proprio C-Gear con l’immagine di un pokémon.

L’Intramondo

Luogo peculiare di Unima era una piccola isola incorniciata da un corso d’acqua chiamata Intramondo, al centro della quale cresceva un albero a spirale chiamato Intralbero. Essa era situata al centro della regione ma era possibile accedervi solo tramite il C-Gear. A nord della radura centrale era presente un boschetto chiamato Bosco Intramondo, mentre ai suoi lati era possibile accedere a due ponti che attraversavano il corso d’acqua. Passando su uno dei due ponti era possibile connettersi con un altro giocatore nelle vicinanze ed entrare nel suo gioco. Quando ci si connetteva al gioco di un altro giocatore, si entrava nel suo mondo per svolgere delle missioni con cui potevamo aiutarlo o affrontarlo, ed era anche possibile parlargli tramite il microfono. C’erano 4 tipi di missioni in tutto:

• Missione di Supporto
  Uno dei due giocatori doveva trovare l’altro per dargli un potere speciale. Questi poteri potevano durare da 30 minuti a un’ora e avere una di queste caratteristiche: raddoppiare i soldi guadagnati, triplicare l’esperienza ottenuta, diminuire il tempo di schiusa delle uova, velocizzare l’aumento dell’amicizia tra allenatore e pokémon, comprare strumenti scontati del 50%, restituire tutti i PS alla squadra o catturare pokémon più facilmente.
• Missione di Lotta
  I due giocatori potevano sfidarsi in una lotta in cui potevano partecipare solo i primi 2 pokémon della squadra. Era possibile scegliere se combattere con pokémon al livello 10, 30, 50 o 100, e quelli che superavano il livello scelto venivano portati temporaneamente a tale livello.
• Missione di Salvataggio
  Il giocatore doveva riuscire a trovare l’altro durante una lotta per restituire tutti i PS ad un suo pokémon. Al termine della lotta, esso riceveva anche un Revitalizzante.
• Missione da Strumento (Vendi)
  Il giocatore doveva riuscire a vendere all’altro giocatore uno strumento al doppio del prezzo a cui normalmente si poteva ottenere.
• Missione da Strumento (Nascondi)
  Il giocatore aveva 3 minuti per nascondere una Poké Ball nel mondo dell’altro giocatore. Era possibile scegliere la città o il percorso in cui nascondere lo strumento, ma non il punto esatto in cui nasconderlo. Se uno dei due giocatori parlava con l’altro, la missione veniva automaticamente persa. Inoltre, non era possibile selezionare questa missione se uno dei due giocatori non aveva ancora visitato uno dei luoghi in cui era possibile nascondere lo strumento.

Svolgendo missioni si ottenevano delle Passabilie. Queste potevano essere utilizzate per pagare il costo dei Passapoteri, dei “poteri” con cui potevamo dare a noi o ad altri giocatori dei vantaggi nel gioco. I Passapoteri ci venivano consegnati dall’Intralbero man mano che aumentavamo di livello svolgendo missioni. Il Bosco Intramondo era invece un luogo dove potevamo catturare i pokémon con cui avevamo fatto amicizia nel Dream World. Fuori da esso era possibile parlare con un bambino per farci consegnare gli strumenti che avevamo fatto arrivare insieme ai pokémon.

Il Pokémon Dream World

Questi giochi introdussero il Pokémon Dream World, un gioco online disponibile sul sito web del Pokémon Global Link, che permetteva di accedere a un mondo dei sogni dove era possibile ottenere pokémon con Abilità Speciali, coltivare bacche e raccogliere strumenti vari. Dopo aver incontrato Zania in Pokémon Nero o Bianco, veniva sbloccata una funzione del C-Gear che permetteva di far addormentare un nostro pokémon e di farlo entrare nel mondo dei sogni. Il pokémon poteva poi essere risvegliato, ma era necessario far addormentare nuovamente un pokémon per accedere nuovamente al Pokémon Dream World.

Quando il pokémon veniva svegliato e quindi usciva dal Pokémon Dream World, era possibile far arrivare nella propria versione di Pokémon Nero o Bianco gli strumenti ottenuti e i pokémon con cui avevamo fatto amicizia. I pokémon sarebbero così apparsi nel Bosco Intramondo, dove potevamo catturarli con una Dream Ball, mentre gli strumenti ci venivano consegnati da un bambino subito fuori dal bosco.

Il Pokémon Dream World venne chiuso il 14 gennaio 2014, perciò tale funzione è ora inutilizzabile.

Il Pokémon Musical

Altra peculiarità di questi giochi fu il Pokémon Musical, una competizione alternativa alle lotte in cui i pokémon vengono agghindati con vari gadget e fatti danzare su un palco. Ci sono quattro categorie di spettacoli a cui è possibile partecipare: attraente, dolce, elegante e originale. Queste influenzeranno la scelta dei gadget da mettere al nostro pokémon, perché alcuni saranno più adatti alla categoria scelta mentre altri meno.

La competizione si divide nella fase di abbigliamento e in quella d’esibizione. Nella prima fase abbiamo la possibilità di vestire il nostro pokémon con i gadget che avremo collezionato nel Portagadget, scegliendo quelli più adatti alla categoria di spettacolo a cui stiamo partecipando. Nella seconda fase i pokémon partecipanti danzeranno sul palco, e dovremo scegliere il momento più adatto per far roteare un gadget o per lanciarlo al pubblico, in modo da attirare maggiormente l’attenzione su di noi. Se saremo andati bene, all’ingresso del teatro, troveremo dei fan ad attenderci per farci i complimenti e magari regalarci anche un gadget.

I Gadget per il Pokémon Musical sono in totale 100. Possono essere solitamente ottenuti dopo uno spettacolo, parlando con i membri della giuria, con le persone del pubblico che ci attenderanno all’ingresso o con altre persone che incontreremo per Unima. Alcuni gadget sono più difficili da ottenere di altri, perché possono essere ottenuti solo in determinate condizioni:

• Corona (regalata dal proprietario del teatro dopo aver vinto 3 spettacoli)
• Cinturacampione (regalata dal proprietario del teatro dopo aver vinto 8 spettacoli)
• Diadema (regalata dal proprietario del teatro dopo aver partecipato ad un Pokémon Musical con un amico)
• Similtorta (regalata dal proprietario del teatro il giorno del compleanno del giocatore)
• Chitarrelettrica (regalata dal musicista sul Percorso 5 dopo averlo battuto)
• Cappellorosso, Gransacco, Barbafolta, Paccoregalo (regalati da un signore anziano a Boreduopoli una volta al giorno)

Lotte in Triplo

Questi titoli furono palcoscenico di tante novità, una delle quali fu la Lotta in Triplo. In questa nuova modalità di lotta, in cui si facevano lottare 3 pokémon contro 3 nello stesso momento, le sfide raggiunsero un nuovo livello di difficoltà. Nelle Lotte in Triplo il “problema” sta nel fatto che ci si ritrova ad avere un pokémon a sinistra, uno al centro e uno a destra (immaginatevi tre corsie come in autostrada). Questo influenza l’avversario che si potrà colpire, perché i pokémon a sinistra e a destra possono colpire solo i pokémon di fronte a loro o al centro. I pokémon che si trovano al centro invece, possono colpire ed essere colpiti da tutti gli avversari. Diventa quindi cruciale capire dove collocare i propri pokémon, che ad ogni turno possono comunque scegliere di non attaccare e di scambiarsi di posto con un compagno adiacente.

Le mosse che nelle Lotte in Doppio colpivano tutti i pokémon, in queste potranno colpire solo i pokémon adiacenti (ossia di fronte e al centro) e arrecheranno il 25% del danno se colpiranno più pokémon. Tuttavia, le regole della posizione prima spiegate non si applicano alle mosse di tipo Volante e alle mosse Dragopulsar, Idropulsar, Forzasfera, Neropulsar e Ondasana, che possono colpire qualsiasi pokémon indifferentemente dalla sua posizione in campo. Altre mosse che possono colpire qualsiasi pokémon sono quelle che influenzano il campo (come Distortozona), quelle che restituiscono un danno subito e le mosse Destinobbligato e Rancore. La maggior parte delle abilità non sono invece influenzate dalla posizione, seppur ci siano delle eccezioni.

Lotte a Rotazione

Oltre alla Lotta in Triplo, in questi giochi venne introdotta anche la Lotta a Rotazione. In questa modalità di lotta vengono mandati in campo 3 pokémon da entrambi gli avversari, ma può combattere solo 1 pokémon alla volta. All’inizio di ogni turno, si sceglie quale pokémon dei tre in campo far combattere e che mossa dovrà usare. L’avversario potrà colpire solo il pokémon da noi scelto per combattere, mentre gli altri due non potranno essere colpiti. Il lato divertente di questa modalità è che non sai mai quando l’avversario sceglierà di sostituire il pokémon in prima linea con uno di quelli dietro, ne con quale dei due sceglierà di farlo. È quindi importante cercare di prevedere l’avversario, per decidere se lasciare lo stesso pokémon o scambiarlo con un altro nel turno successivo.

Quando si sceglie di scambiare il pokémon che sta in prima linea con uno dei due in attesa, esso verrà curato da eventuali alterazioni volatili come se fosse stato sostituito ma, non essendo una sostituzione vera e propria, esso non rischierà di attivare gli effetti di mosse come Inseguimento. Inoltre, non essendo una sostituzione, scambiare i tre pokémon non attiverà nemmeno l’effetto di abilità come Alternacura.

Il Metrò Lotta

In questi giochi fa la sua comparsa una nuova variante della Torre Lotta, la quale è situata nella Stazione Ruotadentata di Sciroccopoli e prende il nome di Metrò Lotta. Da essa partono vari treni su ognuno dei quali ci si affronta in avvincenti lotte di Pokémon contro altri allenatori. È possibile lottare in 7 modalità differenti, a seconda del treno su cui si sceglie di viaggiare, e affrontare sette lotte di seguito. Dopo le quali è possibile prendersi una pausa o continuare ad affrontare altre sette lotte. Qualunque sia la modalità scelta, i Pokémon di ogni allenatore verranno portati al livello 50 e non sarà possibile iscrivere alle lotte la maggior parte dei Pokémon misteriosi e leggendari.

Nel Metrò Lotta è possibile affrontare Lotte in Singolo, in Doppio e Multiple in due livelli di difficoltà: “Normale” e “Supertreno”. Per accedere ai Supertreni è prima di tutto necessario arrivare alla 21ª e ultima lotta dei treni Normali, nei quali è possibile salire solo con Pokémon di quinta generazione. Sconfitto il CapoMetrò nell’ultima lotta dei treni Normali, sarà possibile accedere anche ai Supertreni, dove si potra combattere con Pokémon di qualunque generazione e affrontare fino a 49 lotte, l’ultima delle quali sarà nuovamente contro un CapoMetrò. Oltre ad essi, è anche presente il treno Wi-Fi, in cui è possibile affrontare allenatori di tutto il mondo connettendosi a Internet.

Dalla Stazione Ruotadentata parte in realtà anche un 8° treno, che tuttavia effettua un normale servizio di trasporto pubblico e permette di raggiungere Roteolia, un crocevia ferroviario in cui si fanno stazionare i treni e si effettuano riparazioni alle carrozze. In questo luogo si radunano molte persone per scambiare Strumenti, ed è anche presente un addetto agli oggetti smarriti che ogni settimana ci regalerà uno Strumento che non è stato reclamato.

Foresta Bianca e Città Nera

La Città Nera e la Foresta Bianca sono due città alternative, ed è possibile avere una soltanto delle due nel gioco a seconda della versione scelta: in Pokémon Bianco è presente la Foresta Bianca, mentre in Pokémon Nero la Città Nera. Questa era una particolarità di Pokémon Nero e Bianco, con cui addirittura la regione di Unima subiva delle modifiche in base alla versione del gioco.

Le due città sono molto diverse l’una dall’altra. La Foresta Bianca presenta molte zone verdi, alti alberi e laghetti, e in essa è possibile incontrare pokémon selvatici. La Città Nera è invece una metropoli ultramoderna con alti grattacieli, in cui è possibile acquistare vari oggetti ad un prezzo molto alto e in cui tutti sono molto indaffarati. In essa è possibile anche combattere contro vari allenatori, mentre nella Foresta Bianca è possibile ottenere delle Bacche mostrando giornalmente un pokémon a un signore.

Altra particolarità di queste città sta nel fatto che la popolazione varia a seconda del tempo che il giocatore impiega a raggiungerle. Questo perché ogni suo abitante ha un punteggio differente che diminuisce di 5 punti ogni giorno, e quindi i personaggi che si incontrano una volta arrivati sono quelli il cui punteggio non è ancora sceso a zero. Dopo aver visitato la città per la prima volta, è possibile aumentare il loro punteggio giornalmente di 10 punti parlando o lottando con ognuno di essi, e di 3 punti semplicemente entrando nella città. Per aumentare i cittadini è invece necessario invitarli dalla Foresta Bianca (nel caso di Nero) o dalla Città Nera (nel caso di Bianco) di altri giochi, collegandosi ad essi tramite l’Intramondo. Il massimo dei cittadini che ogni città può avere è di dieci, e una volta raggiunto tale numero i cittadini non potranno più scomparire.

Le Novità

Pokémon Nero e Bianco portarono con se tantissime novità, molte delle quali sono poi diventate uno standard nei giochi della serie principale Pokémon, come anche altre che rimasero peculiari di questi due titoli e non vennero usate nei giochi successivi. Sopra vi abbiamo illustrato nel dettaglio le più importanti, mentre di seguito trovate l’elenco completo:

• Venne inserita la possibilità di fare scambi e lotte in qualsiasi momento tramite la connessione IR del C-Gear, senza più dover andare nel Centro Pokémon. Questo introdusse anche la possibilità di scambiare pokémon sia dalla propria squadra che dai box del PC.
• Venne inserita la possibilità di fare telefonate tramite connessione Wi-Fi, con un massimo di 4 giocatori vicini, utilizzando la funzione Interpoké del C-Gear. Se si utilizzava un Nintendo DSi era possibile utilizzare la fotocamera per effettuare anche video-chiamate. Questa funzione poteva essere utilizzata anche per parlare con giocatori lontani connessi tramite Global Trade Station.
• Venne inserito l’Intramondo, un luogo peculiare di Unima che permetteva di entrare nel mondo di un altro giocatore per aiutarlo o sfidarlo in delle missioni.
• Pokémon Nero e Bianco potevano connettersi con un sito web chiamato Pokémon Global Link tramite la funzione Sincrogioco del C-Gear. In questo modo era possibile far entrare un proprio pokémon nel Pokémon Dream World, un minigioco online in cui era possibile coltivare bacche, ottenere strumenti e pokémon.
• Vennero introdotte le Lotte in Triplo e le Lotte a Rotazione, due nuovi tipi di lotta.
• In questi giochi era presente il Pokémon Musical, una competizione in cui i pokémon venivano agghindati e vestiti in modi particolare e in cui si sfidavano ballando su un palco.
• Vennero inseriti per la prima volta dei Capopalestra e delle città diversi a seconda della versione del gioco. Come anche la possibilità di affrontare un Capopalestra diverso in base al Pokémon Iniziale scelto.
• Peculiare di questi giochi fu il Metrò Lotta, un luogo molto simile alla Torre Lotta in cui era possibile sfidare diversi allenatori, uno di seguito all’altro, per ottenere Punti Lotta.
• Durante le lotte, vennero utilizzate un’animazione continua per i Pokémon. Inoltre, fu la prima volta in cui, durante le lotte, la telecamera si spostava per cambiare inquadratura.
• Introdussero le stagioni, con estate, autunno, inverno e primavera che si alternavano ogni mese. Con il cambiare delle stagioni mutava anche il paesaggio della regione, si allungavano o accorciavano le giornate ed era possibile incontrare pokémon selvatici differenti. Venne anche introdotto Deerling, un pokémon che cambiava aspetto in base alle stagioni. Questa meccanica rimase tuttavia peculiare di Pokémon Nero e Bianco e dei suoi sequel, non venendo riproposta nelle successive generazioni.
• Si scelse di far variare alcune musiche del gioco a seconda della situazione. Ad esempio, durante le lotte contro i Capopalestra la musica di sottofondo variava, diventando più trionfante se si stava vincendo o più tesa se ci si trovava in difficoltà.
• Si scelse di mostrare le condizioni atmosferiche solo nel primo turno di ogni lotta, ricordando al giocatore che esse erano presenti solo con un icona nello schermo inferiore della console.
• Introdussero la possibilità di scegliere in quale ordine affrontare i Superquattro nella Lega Pokémon.
• Furono i primi giochi a rendere le MT utilizzabili all’infinito, e non soltanto una volta com’era in passato.
• Vennero introdotte ben 91 nuove mosse, 41 nuove abilità e le MT vennero portate a 95.
• Vennero introdotti 156 nuovi pokémon, portanto il numero totale a 649.
• Furono i primi giochi ad essere tradotti nelle altre lingue direttamente dal giapponese, e non dalla versione inglese come era avvenuto in passato.

Differenze tra le versioni

Una peculiarità di ogni gioco Pokémon della serie principale, e tutt’ora presente nei giochi della serie, sono le differenze tra le due versioni di gioco. In Pokémon Bianco era possibile trovare alcuni pokémon che non era possibile incontrare in Pokémon Nero e viceversa, e questo rendeva necessario lo scambio di pokémon con altri giocatori per poter completare il Pokédex. Altre piccole differenze sono poi presenti tra i due titoli, come le voci del Pokédex e alcuni eventi che si attivano parlando con i personaggi del gioco.

Screenshots