Pokémon Rubino e Zaffiro

Pokémon Rubino e Pokémon Zaffiro furono i primi giochi della serie principale a uscire per Game Boy Advance — la console Nintendo successiva al Game Boy Color — e a portare i Pokémon nella terza generazione. Uscirono il 21 novembre 2002 in Giappone, il 17 marzo 2003 in Nord America e il 25 luglio 2003 in Europa. I due giochi erano ambientati nella regione di Hoenn, un’isola a sud-ovest di Johto (regione di Pokémon Oro e Argento), dove vivevano 135 pokémon mai visti prima.

Furono i primi giochi che diresse Junichi Masuda, ora stimato CEO di Game Freak, e che introdussero importanti novità come le Lotte in Doppio, le Abilità dei pokémon e la loro Natura, che resero le lotte di pokémon ancora più avvincenti e strategiche. Un’altra grande novità furono le condizioni atmosferiche, che resero ancora più realistico il mondo di gioco. Furono, inoltre, i giochi di debutto delle Gare Pokémon: competizioni in cui i pokémon venivano valutati per la loro “virtù” e per le loro mosse. Infine, introdussero le Basi Segrete, delle piccole abitazioni che il giocatore poteva crearsi utilizzando la mossa Forzasegreta su specifici alberi, grotte e cespugli.

Due anni dopo l’uscita di questi due titoli, uscì una versione migliorata degli stessi chiamata Pokémon Smeraldo, che portò con se il famoso Parco Lotta e reintrodusse le animazioni dei Pokémon al loro ingresso in lotta.

Il Gioco

In Pokémon Rubino e Zaffiro ha inizio una nuova avventura ambientata nella regione di Hoenn, dove il nostro personaggio, figlio di un Capopalestra, si trasferisce nella città di Albanova dove riceverà il suo primo pokémon. Anche in questo gioco partiremo per un viaggio per diventare un Allenatore di Pokémon, alla ricerca di pokémon da collezionare e altri da allenare per sfidare altri allenatori in delle Lotte di Pokémon, con l’obiettivo di conquistare 8 medaglie e ottenere il diritto di competere nella Lega Pokémon per il titolo di Campione.

Ma come ogni viaggio che si rispetti, presto ci imbatteremo nei piani di distruzione del mondo di un organizzazione malvagia, anzi, di ben due questa volta: il Team Idro e il Team Magma, uno dei quali sarà nostro alleato a seconda della versione di gioco scelta. I due team stanno creando disordine per la regione per seguire i propri ideali: il Team Idro vuole allargare il mare per aumentare l’habitat dei pokémon che vivono negli oceani, mentre il Team Magma vuole allargare la terraferma per dare più spazio ai pokémon di terra. Questo li porterò presto a creare grossi danni ai quali solo noi, insieme ai nostri pokémon, potremo rimediare! Un’altra fantastica avventura, in cui avremo modo di esplorare anche le profondità degli abissi oceanici.

I Capopalestra

Uno degli obiettivi principali del gioco è quello di riuscire a sconfiggere gli 8 Capopalestra sparsi per la regione affrontandoli in delle Lotte di Pokémon. Sconfiggendo un Capopalestra si ottiene una Medaglia e, ottenute 8 medaglie, è possibile accedere alla Lega Pokémon, l’obiettivo ultimo di ogni Allenatore di Pokémon.

La Lega Pokémon

Guadagnate le 8 Medaglie di Hoenn, potremo accedere alla Lega Pokémon di Hoenn, l’ultima grande sfida dove potremo competere per il titolo di Campione. In essa risiedono gli allenatori più forti della regione: i Superquattro! Chi riesce a sconfiggere i Superquattro e l’attuale Campione si aggiudica a sua volta il titolo di Campione della Lega Pokémon, il massimo obiettivo di un Allenatore di Pokémon, e lui e i suoi Pokémon avranno l’onore di entrare a far parte della Sala d’Onore.

Il Pokédex

Un’altro obiettivo del gioco è quello di riuscire a completare il Pokédex, un’enciclopedia sui Pokémon che ci affiderà il Professor Birch e che sarà vuota all’inizio del nostro viaggio. Dovremo essere noi a riempirla e a completarla, catturando tutti i 211 pokémon presenti in Pokémon Rubino e Pokémon Zaffiro e registrando i loro dati nel Pokédex Regionale. Ma a seconda delle versioni differiscono i pokémon che è possibile incontrare nel gioco, e per averli tutti sarà quindi necessario scambiare i nostri pokémon con quelli di altri giocatori. Tuttavia, in questo gioco il compito diventerà ancora più arduo, perché avremo da completare anche il Pokedex Nazionale, ossia l’enciclopedia su tutti i pokémon esistenti (anche non presenti nella regione di Hoenn) i quali ammontano a ben 386 pokémon.

Scambi e Lotte in link

Come con il Game Boy Color, anche con il Game Boy Advance era possibile scambiare pokémon con altri giocatori e lottare contro i loro pokémon tramite il Cavo Link, che era possibile acquistare anche con 4 spinotti per far connettere quattro giocatori insieme. Tramite esso era possibile collegare le console dei giocatori per far connettere tra loro da 2 a 4 versioni di Pokémon Rubino o Zaffiro. Inoltre, in questi giochi, questo permetteva di partecipare insieme ad altri giocatori a varie attività come le Gare Pokémon, la creazione di Pokémelle, la ricerca delle Basi Segrete e tanto altro. Tuttavia, in questi giochi non era possibile collegarsi con giochi precedenti quali Pokémon Rosso e Blu e Pokémon Oro e Argento.

Il PokéNav

In Pokémon Rubino e Zaffiro al giocatore viene consegnato un utile strumento chiamato PokéNav (abbreviazione di Pokémon Navigator), il quale ha varie funzioni che ci aiuteranno nella nostra avventura. Esso potrà farci consultare la mappa della regione e ci permetterà di tenere traccia degli Allenatori che incontreremo durante l’avventura, avvisandoci qualora questi volessero risfidarci. Inoltre, è indispensabile per le Gare Pokémon, perché ci permette di vedere i valore delle Virtù dei Pokémon nella nostra squadra e i Fiocchi che essi hanno ottenuto durante il gioco.

Le Lotte in Doppio

Una grande novità di questi giochi fu l’inserimento delle Lotte in Doppio, nelle quali ci si sfida 2 pokémon contro 2. Ciò rese le lotte ancora più strategiche, perché dovevi stare attento alle mosse di ben due pokémon avversari, alcune delle quali potevano colpire contemporaneamente entrambi i pokémon avversari. Venne anche introdotta la mossa Protezione, che permetteva ad un pokémon di proteggersi da qualsiasi mossa mentre l’altro attaccava, e ciò poteva dare un grande vantaggio se l’avversario non lo prevedeva.

Questa tipologia di lotte pokémon riscosse un grande successo e ha continuato ad essere presente anche nei successivi giochi della serie principali, diventando una delle più utilizzate nei tornei ufficiali Play! Pokémon proprio per il suo potenziale strategico.

Le Gare Pokémon

Un altro obiettivo di questi giochi, seppur secondario, è quello di competere nelle Gare Pokémon che si svolgono nelle Arene della Virtù sparse per la regione di Hoenn. Un tipo di competizione in cui i pokémon non vengono fatti lottare, ma gli Allenatori (che in queste sfide prendono il nome di Coordinatori) mostrano ad una giuria i loro pokémon e li fanno esibire in alcune mosse per farne valutare la Virtù. I pokémon vincitori vengono ricompensati con un Fiocco che attesta la sua vittoria.

Le Gare Pokémon introdussero anche le Pokémelle, delle caramelle fatte di bacche che il giocatore poteva creare da se e dare ai suoi pokémon. A seconda di come venivano fatte, le Pokémelle aumentavano una o due particolari Virtù del pokémon, le quali si dividevano in cinque tipologie: Classe, Bellezza, Grazia, Acume e Grinta. Era possibile anche creare Pokémelle insieme ad altri giocatori, collegandosi con loro tramite il Cavo Link.

Le Basi Segrete

Le Basi Segrete furono una grandissima novità, che tutti avranno sicuramente amato. Tramite la mossa Forzasegreta, era possibile scavare un piccolo covo in particolari cespugni, rocce o alberi, in cui potevamo creare la nostra piccola Base Segreta. Era possibile arredarla con vari oggetti (mobili, cuscini, tappeti, ecc.) per personalizzarla e renderla unica! Tramite il Cavo Link era possibile far apparire la propria Base Segreta nei giochi dei nostri amici, e infatti era consueto creare piccoli trabocchetti o enigmi per chi sarebbe venuto a visitarla. Chi visitava la vostra Base Segreta poteva anche sfidare la vostra squadra di pokémon e interagire con il vostro personaggio.

Le Novità

Come accennato già prima, Pokémon Rubino e Zaffiro portarono molte novità che sono diventate poi uno standard nei giochi della serie principale Pokémon, come anche altre che rimasero peculiari di questi due titoli e non vennero usate nei giochi successivi. Queste le novità che vennero inserite:

• Vennero introdotte le Lotte in Doppio, un nuovo tipo di lotte pokémon in cui ci si sfidava con 2 pokémon in campo per ciascun giocatore.
• Vennero introdotte le Gare Pokémon, un nuovo tipo di competizione basate su un nuovo tipo di caratteristiche che un pokémon poteva avere: le Virtù. Queste gare rimasero peculiari di Pokémon Rubino e Zaffiro e in futuro dei suoi remake.
• Comparvero per la prima volta le Pokémelle, delle caramelle per pokémon necessarie per aumentare le Virtù dei propri pokémon.
• I due Pokédex vennero battezzati come Nazionale e Regionale per la prima volta, suddivisione che venne mantenuta nei giochi successivi.
• Venne aggiunta la MN Sub, con cui era possibile esplorare i fondali marini, e la MN Spaccaroccia, per rompere alcuni tipi di massi. Tuttavia, la mossa Mulinello in questi giochi cambiò classificazione diventando una MT.
• Vennero aggiunte per la prima volta le condizioni atmosferiche nelle mappe di gioco, e venne aggiunta la condizione atmosferica Grandine alle lotte.
• Vennero inserite le Scarpe da Corsa, che permettevano per la prima volta al giocatore di camminare più velocemente senza dover usare la Bicicletta.
• Vennero introdotte le Abilità dei pokémon, che davano delle capacità in più ad ogni pokémon.
• Vennero introdotte le Nature dei pokémon. Esse influenzano le statistiche del pokémon, aumentando del 10% una determinata statistica e diminuendone del 10% un’altra.
• Questi giochi introdussero i Fiocchi, simili a delle medaglie, che potevano essere dati ai pokémon per attestargli un determinato merito.
• Cambiò il sistema dei Punti Allenamento (PA) e dei Valori Individuali (VI). Da questi giochi i VI possono arrivare fino a un massimo di 31 per ogni statistica. Mentre i Punti Allenamento possono arrivare fino a un massimo di 255 per statistica, ma la loro somma non può superare i 510 (rendendo così possibile massimizzare solo 2 statistiche per volta). Inoltre, da questi giochi, ogni pokémon sconfitto fa guadagnare al nostro pokémon da 1 a 3 PA in una o più statistiche, a seconda della specie.

Differenze tra le versioni

Una peculiarità di ogni gioco Pokémon della serie principale, e tutt’ora presente nei giochi della serie, sono le differenze tra le due versioni di gioco. In Pokémon Rubino era possibile trovare alcuni pokémon che non era possibile incontrare in Pokémon Zaffiro e viceversa, e questo rendeva necessario lo scambio di pokémon con altri giocatori per poter completare il Pokédex. Altre piccole differenze sono poi presenti tra i due giochi, come le voci del Pokédex e le variazioni della storia che, in Rubino e Zaffiro, tendono ad essere più importanti rispetto al passato.

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